martedì 24 maggio 2011

In Consiglio Comunale

Fin dal liceo ho sempre fatto politica. Non ho mai avuto una tessera di partito, non essendomi mai riconosciuto in contenitori troppo formali o recinti considerati ristretti e superati.
La mia generazione si è confrontata prima con la caduta del Muro di Berlino, poi con la stagione di tangentopoli e delle stragi di mafia, infine con l'ascesa inarrestabile di Berlusconi. Abbastanza per lasciarsi afferrare dall'anti-politica.
Il fatto è che poi, volenti o nolenti, nel bene o nel male, è la politica che viene a cercarti in casa, qualunque mestiere tu faccia e comunque tu la possa pensare. Quando ci sono da pagare le tasse, quando mandi i bambini all'asilo, quando compri qualcosa al supermercato, quando cerchi di differenziare i rifiuti al meglio, quando parli con qualche tuo concittadino in un bar o dal barbiere. Viviamo in una società. E per quanto tu possa criticarla, questa società che un pò abbiamo ereditato ed un pò abbiamo costruito, ci devi convivere, ti ci devi confrontare. E questo fatto, di per sé, apre lo spazio alla cittadinanza attiva.
Dopo anni di politica di movimento, di associazionismo, di appoggio a liste civiche o comitati referendari ora è giunto il momento dell'amministrazione. Una esperienza del tutto nuova che assorbirà tempo ed energie ma che, spero, saprà arricchirmi di consapevolezze e competenze.
Cosa sarà stato lo vedremo fra cinque anni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in bocca al lupo ma concedimi "due battute",
la prima è che Ti piace vincere facile, non al lotto ma candidandoti in una lista dal 60 e oltre % di preferenze (o siete bravissimi, o gli altri fanno davvero schifo o Cupra sta in Bulgaria)
l'altra è che nonostante la Tua prestigiosa candidatura il Partito ha raccolto ben 9 voti in meno rispetto alle precedenti amministrative, se non erro, ma immagino che (non) essendo un paese x vecchi la causa stia lì.
No, decisamente Ti preferivo "anarchico", soprattutto in un momento in cui sempre piu' spesso in politica non ci sono differenze in fatto di (loro) interessi.
4abbracci

Anonimo ha detto...

Quest notizia mi fa tirare un sospiro di sollievo: potrò dire finalmente in una stessa frase "politico" e "brava persona" senza la negazione in mezzo. Ti auguro ma soprattutto mi auguro che il tuo cammino possa procedere a grandi passi fino al giorno in cui anch'io potrò mettere la croce sul tuo nome (sebbene abbiamo idee parecchio diverse e soprattutto la fede calcistica! A proposito: congratulazioni per il titulo!)
Vi abbraccio tutti.
Ranozza