Piove, la gatta non si muove. Piove sulle tamerici salmastre ed arse. Piove, guarda come piove, guarda come viene giù. Insomma, piove che Dio la manda da giorni.
E' un pò l'incubo del vignaiolo bio: pioggia quotidiana e non riuscire a trattare il vigneto. E quando tratti, l'acqua si porta via tutto. Non resta che attendere e credere nel potere della biodinamica...
Who'll stop the rain cantava il grande John Fogerty, con l'eco vigoroso di Bruce e della E Street. Già. Chi fermerà la pioggia?
2 commenti:
incredibile che in questi giorni di pioggia il mio pensiero era rivolto ai vignaioli che conosco ed al loro lavoro. Mai successo prima. Sabato ero da Camillo Donati e la usa preoccupazione era più sulla fermentazione in bottiglia dei rossi 2009 che non partiva. Ognuno ha la sua storia, in bocca al lupo!
ah, stasera bevuto, con amici, un paio di nocenzio 2008 ed altrettanti 2004, gran bel bere. Grazie!
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