giovedì 7 agosto 2008

Che caldo che fa...

L'ultima settimana è stata contraddistinta dall'arrivo del caldo. Quello vero. Adesso lavorare in vigna è roba da uomini veri. Infatti ho mollato.
Ieri ho imbottigliato il Nocenzio 2006. Per ora il vino è scorbutico e nervoso, ma lascia presagire un'ottima evoluzione in bottiglia. Certamente non è un vino che piace alla gente che piace... Astenersi amanti di vini morbidosi, carammellosi e senza palle. Qui si sta parlando di un vino vero, uno di quei vini che necessita di una buona brace, una bella bistecca di Brontosauro ed una tavolata di amici con cui chiacchierare fino a notte fonda. Alla faccia degli uainbars e dei ballons firmati.
Nel frattempo La Distesa, intesa come Agriturismo, è affollata di Olandesi che passano il loro tempo in piscina e sotto il sole, incuranti di città d'arte, musei, parchi e bellezze naturalistiche. Forse hanno ragione loro.
Qualche giorno fa ho bevuto l'ottimo Verdicchio di un vignaiolo vero, mio collega di esportazioni nordeuropee: il Verdicchio 2007 di Failoni è un buonissimo bianco, agrumato, floreale con la giusta acidità e verticalità nonostante l'annata siccitosa. Infatti ha vendemmiato come il sottoscritto ai primissimi di settembre. Lo consiglio vivamente, anche per il prezzo: 4,5 euro!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ehi tu, mezzo uomo, mentre il sottoscritto uomo vero lavora le vigne con pendenze che farebbero paura anche a Riccò con tutto l'EPO del mondo (Coppi e Bartali ormai sono estinti e le palle ai Francesi non girano più -Conte docet-) metti da parte un paio di Nocenzio '06 e metti in fresca il verdicchio di Failoni che presto arrivo con qualche cosa d'interessante d'assaggiare con te e il Felpino. Ho assaggiato dello Jura nel frattempo ma non capisco come si faccia a bere qui vini (leggi il sito). Aspetto spiegazioni dal grande maestro...

hazel ha detto...

Il Nocenzio '05(04'?) me lo tengo stretto in cantina(per ora),l'ho assaggiato per la prima volta al Leoncavallo e mi ha appassionato subito ,come i tuoi verdicchio,che gia' conoscevo.Vini di vigna,vini "puliti",di epo non vi e' traccia.
Sai mica se da qualche parte a Genova o in Liguria,e' possibile trovare i tuoi vini? Altrimenti aspetto il prossimo Leoncavallo se sempre ci sara',di questi tempi sai...p.s. Ho notato con gioia che sei anche un'amante della musica vera,ma in fondo me l'aspettavo sono due mondi cosi' vicini.
Al luego

Corrado Dottori ha detto...

Buongiorno Hazel. Grazie per l'apprezzamento del mio lavoro. In Liguria trovi i vini all'enoteca Parlacomemangi di Rapallo. Altrimenti sarò al Leonkavallo anche quest'anno per La Terra Trema (ho avuto conferma che si terrà nuovamente). A presto.