mercoledì 10 ottobre 2007

Domanda banale

La domanda più banale cui mi tocca di rispondere da sette anni a questa parte, e cioé da quando Valeria ed io ci siamo trasferiti a Cupra, è se mi manca Milano. Poiché ottobre era per me il mese più bello a Milano, ci provo a sentire una specie di nostalgia per quella che tuttora considero la "mia città". Mi ci metto di impegno.
E allora posso dire che mi mancano le zingarate a qualche festa fighetta insieme agli amici di sempre, le birre al Nidaba con Massi, magari ascoltando Joe Valeriano, mi manca pisciare sotto il ponte della Darsena alle tre del mattino, sedermi sul letto di camera mia a improvvisare per ore schifosi pedaloni psichedelici con mio fratello, mi manca il sabato pomeriggio al Jungle col Tenca e magari fedrone, l'alba di certe domeniche insieme a Ivano e Claudio quando si andava ad arrampicare, mi mancano le gite a Piacenza a mangiare lo gnocco fritto col Bianco e Izio e JointVanni, che se poi ci facevano il palloncino altro che patente a punti, mi mancano il rubare vestiti alla Rinascente con Paola o il parlare di politica con Riquiz nel bar dietro il Manzoni, le peregrinazioni notturne al Leonkavallo, quello vecchio, mi mancano le corse alla cavallina in Piazza Sraffa col Mala, Daniele, Pedro e Fede, scavalcare la vecchia recinzione del Meazza per vedere concerti o partite del Milan, le prime degustazioni di vino nei primi wine bar della prima rivoluzione enoica milanese, e potrei continuare per ore con un noiosissimo elenco. E alla fine dell'elenco scoprirei che non è Milano a mancarmi, ma certe persone e forse anche un pò i miei vent'anni.
Dunque si fa molto più presto, per rispondere alla domanda banale, a dire che no, Milano non mi manca per niente. E poi perché dovrebbe?

3 commenti:

Mala ha detto...

Ahahah!
"Anche tu ci manchi,solo che non lo facciamo vedere!!!"(Cedrone-Marrakech Express)!!!
Mala

Anonimo ha detto...

Questo post sembra "Luci a San Siro" di Vecchioni...ma da milanese trapiantato a Cupra capisco benissimo quello che che dici.
Come direbbe Mario Crosta, ti mando una forte stretta di mano :-)

Corrado Dottori ha detto...

...Certo che se mi rispondono solo gli interisti...