Sono stato colpito dalle reazioni che il libro ha suscitato. Non tanto dalla critica, sempre molto benevola, fin troppo; né tanto dalla grande visibilità o dal piccolo successo di vendita che il testo in questi pochi mesi ha riscontrato. Quello che davvero non mi aspettavo è stata la reazione dei lettori.
In questi mesi ho ricevuto mails, telefonate, lettere scritte a mano, inviti un pò da ogni regione d'Italia. E in ognuna di questi contatti umani c'era una emozione vera, una sensibilità profonda, quasi una commozione sincera verso le pagine di questo libro. Come se davvero avessi toccato nervi scoperti e destini tempestosi. Come se veramente sia stata percepita l'irrevocabile urgenza nascosta in quei lemmi scritti un pò per caso e un pò per necessità.
Insomma, è stato bello. E vi abbraccio idealmente tutti.